Oggi ho partecipato a questa bellissima gara sulle vecchie strade di casa. Trovo che il percorso sia incredibilmente vario, tanto che se la facessero un paio di settimane prima potrebbe diventare una classica. Purtroppo molti, me compreso, non la fanno perche' hanno paura di sballare l'ultimo lungo prima della venice marathon con una distanza troppo corta corsa ad un ritmo troppo elevato.
In realtà, infatti, la mia stagione agonistica sarebbe dovuta finire domenica scorsa con la mezza di Mantova, della quale purtroppo non mi portero' un gran ricordo a causa dell'afa impossibile. Infatti, a fine ottobre Nicoletta dara' alla luce il nostro primogenito, per cui era per me impossibile pensare di iscrivermi alla Venice. Venerdì pero', dopo il lento corso benissimo con ottime sensazioni, mi e' venuta una gran voglia di improvvisare questa 30 km, distanza che non percorrevo più da marzo a Roma, e quindi ieri mi sono iscritto all'ultimo secondo. Tra l'altro, per me questa gara e' speciale perche' ho abitato a Campalto per quasi 30 anni, e mai avrei pensato che li' organizzassero una corsa cosi' bella.
Così, dopo aver salutato quel mostro di raptor alla partenza, sono partito ad un ritmo molto piu' da mezza che da maratona, che incredibilmente dopo la prima meta' sono riuscito anche ad incrementare nonostante il diluvio degli ultimi 10 km. Alla fine uno stratosferico, almeno per me, 2h22'51 a 4'43/km, 93o su 361 arrivati con fc 167, che in proiezione darebbe un 3h20 in maratona che vorrebbe dire fare il personale di quasi mezz'ora!! Sono davvero contentissimo.
Dopo aver scambiato altre due parole con raptor al ristoro, ecco che adesso veramente posso chiudere la stagione agonistica, questa volta con soddisfazione.
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